Il liberty in città

E' doveroso sfatare un falso mito che è diffuso tra molti abitanti della nostra città: che La Spezia sia una città senza arte; infatti fra la fine dell ‘800 e l’inizio del ‘900 La Spezia fu teatro di un’esponenziale crescita culturale, in particolare nell’ambito architettonico. La maggiore fonte di ispirazione fu la corrente artistica diffusasi in Inghilterra durante la rivoluzione industriale: l’arte liberty. Le costruzioni in stile liberty a La Spezia sono così tante che chi è nato e cresciuto in città non ci fa quasi più caso. Tuttavia molte di queste sono degne di nota.

Per esempio, passeggiando per i Giardini Pubblici, è impossibile non fare caso al Palco della musica, il “Manifesto del Liberty Spezzino” (V. Scandellari); il palco e le sue vetrate in stile furono infatti una precoce dimostrazione dei temi fondamentali del liberty. Durante il periodo estivo, presso il palco della musica, si può assistere a concerti di band locali e non.

Dopo aver fatto un po’ di shopping nelle vie del centro Spezzino, perché non soffermarsi ad osservare lo splendido Palazzo Maggiani, al termine di Corso Cavour? Il Palazzo Maggiani, parzialmente ricostruito dopo un terribile incendio avvenuto nel 1996, è sicuramento il più famoso edificio liberty Spezzino, con il suo angioletto verso cui è inevitabile volgere lo sguardo. Però è consigliabile limitarsi alla facciata, è comunque un palazzo abitato, e la visione della questura, almeno dall’interno, è sconsigliata.