Si è arrivati così a una via di mattoni piccola e silenziosa, che attraversa gli orti e i giardini delle bellissime villette; si è immersi nell’ombra e nei profumi intensi della vegetazione: troviamo infatti agavi, mirti, glicini e gelsomini.
Il percorso porta a un punto panoramico chiamato Belvedere e la ragione del nome salta subito agli occhi: il terrazzamento è a strapiombo sul mare e offre una vista molto suggestiva: il mare, oltre la cornice di macchia mediterranea, viene visto in tutta la sua immensità ed è ben distinguibile tutta la costa fino a
Portovenere, con le isole Palmaria e Tino. Stare lì seduti e osservare il paesaggio, magari mentre il sole brilla sulla superficie dell’acqua e soffia una brezza leggera, aiuta a ritrovare la quiete e a trasmettere nel viaggiatore un senso di pace.
Elisa Ansaldo