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I 10 CONSIGLI PER GODERSI AL MEGLIO LA VACANZA

Il decalogo per un vacanza alle Cinque Terre

1. Chi dorme non piglia pesci.
Sì, i pescatori delle Cinque Terre sono molto mattutini. Vi capiterà di vederli rientrare sulle loro barche, il sole appena luminoso alle spalle, nei colori fiochi della costa che si risveglia alle onde spumeggianti del primo vento. Tutto molto suggestivo, ma godrete di questo quadro solo se vi sveglierete presto!

2. Nella botte piccola sta il vino buono.
Significa che non potrete rifiutare di degustare i prodotti tipici dei piccoli produttori locali. Fidatevi: l'olio, il vino, il pane e la focaccia fatti in casa, hanno un sapore genuino incomparabile!

3. Felice il turista che ha visto tutto prima dell'arrivo dei turisti.
Stateci attenti: scegliete gli orari meno comuni e scoprirete scorci imperdibili. Cercate i posticini nascosti, che spesso rivelano il fascino particolare del silenzio, del panorama vuoto, e pieno di colori e di pace. Godetevi le albe e i tramonti. Non fatevi ingannare dalla folla: chiedete a chi abita qui - abbiamo tutti il nostro luogo segreto!

4. Tanto va la gatta al largo che ci lascia lo zampino.
Lo so, l'acqua limpida e scintillante al largo attira chi si trova sugli scogli. Ma allontanatevi dalla riva e dalle sue acque calme e cristalline con cautela: in certe spiagge il fondale sprofonda improvvisamente. Non vi succederà niente, ma "berrete" l'acqua a cui tanto anelavate. (Un sorso l'hanno bevuto tutti!)
5. Il mattino ha l'oro in bocca.
Avete mai visto un'alba sul mare? I raggi d'oro che si spandono sulla pelle lucente delle onde, e rotolano a riva portando la luce dell'orizzonte... E il cielo che si screzia, mutevole quanto la luna di cui parla la Giulietta di Shakesperare. Siate altrettanto romantici, o godetevi il suo incanto in solitudine: resterete comunque muti.
6. Pigiati come acciughe.
Purtroppo gli altri turisti tenteranno di farvi sperimentare questa condizione sui treni, ma non desistete: verrete ricompensati! Piuttosto, assaggiate queste acciughe - fritte, gratinate, marinate, alla piattella, al forbo, alla scapece, al pomodoro, ripiene, sotto sale... Siate curiosi e insaziabili!
7. Finché la barca va...
Troverete sicuramente qualche itinerario che vi porterà a scoprire immagini mozzafiato, dal mare. Lasciatevi cullare dal rollio della barca e godetevi il vento fresco e il calore del sole. Solo due ingredienti per la ricetta perfetta: crema da sole e macchina fotografica!

8. Vivere all'ombra del campanile.
"O chiese di Liguria, come navi disposte a esser varate!"
Amerete le chiesette liguri, arroccate sopra il mare, baciate dal sole. I marmi liguri sono famosi e certi antichi luoghi sacri conservano la propria energia ancestrale, inviolata... Luoghi perfetti per meditare.
9. Non farsi crescere l'erba sotto i piedi.
Ma come non farsi tentare dal rigoglioso entroterra? Perdetevi nei sentieri e negli intrichi vegetali, scoprite le pareti di roccia, le scogliere a picco sul mare, le ripide vie attraverso le vigne e le strette, vertiginose scalinate. Vi immergerete nei colori e nei profumi intensi della macchia mediterranea, che vi rimarranno indelebilmente negli occhi e sulla pelle...
10. Perdersi in un bicchier d'acqua... Ma meglio di sciacchetrà.
Come congedarsi dalle Cinque Terre senza averne assaggiato un bicchiere?
Sostate alle fonti, ma passate anche da qualche contadino. Chiedete il dolce liquido ambrato, intenso, dal piacevole profumo di miele, bagnatevi le labbra e... Non partirete più!

Gemma Giancaré

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